Foto della psicoterapeuta Ilenia Blasi
Come scegliere lo psicologo. Ilenia blasi, psicologa psicoterapeuta a Lecce e provincia

Per scegliere uno psicologo spesso ci si affida al consiglio di amici e conoscenti: è più facile che chi ha già avuto modo di seguire un percorso di psicoterapia sappia fornirci un parere.

Si tratta però di pareri soggettivi, legati alla propria esperienza, e ognuno di noi è unico e interagisce in maniera diversa con chi ha di fronte.

Quando si deve affrontare un problema che riguarda la nostra salute vorremmo sempre, giustamente, scegliere il miglior professionista.

Se abbiamo un disagio psicologico, un problema delicato che riguarda la nostra sfera emotiva, vorremmo poterci affidare al migliore psicologo.

Bisogna però tener sempre conto che si tratta di un’esperienza personale e pertanto soggettiva.

E’ meglio scegliere uno psicologo o uno psicoterapeuta?

Si tratta di due figure con ambiti professionali diversi, che ho descritto nel mio articolo: differenza tra psicologo e psicoterapeuta

  • lo psicologo ha una laurea in Psicologia
  • lo psicoterapeuta, oltre alla laurea in Psicologia, ha conseguito una o più specializzazioni

Ad esempio, rivolgersi a una psicologa psicoterapeuta è indicato se si intende affrontare disagi legati a eventuali disturbi che affliggono la persona. Le aree di intervento della psicoterapia sono diverse, possono riguardare disturbi psicologici, traumi, ma anche percorsi di crescita personale.

Come scegliere uno psicoterapeuta su Google?

Trovare il migliore psicologo o psicoterapeuta che fa per noi su Internet non è facile, anzi, le ricerche su Google o altri motori di ricerca possono essere fuorvianti.

In particolare, Google fornisce molti risultati che rendono complicata la scelta.

Chi non desidera affidarsi al primo psicologo solo perché si trova in cima alla lista dei risultati o ha un annuncio a pagamento accattivante, dovrà districarsi tra innumerevoli offerte.

Nonostante ciò, ci sono alcuni accorgimenti da adottare che possono aiutarci nella scelta.

I consigli non differiscono molto da quelli utilizzati per la selezione di professionisti di altri ambiti o di prodotti quando facciamo ricerche su Google.

6 consigli per scegliere uno psicologo su Google

  1. Preparare una propria lista di nominativi di psicoterapeuti;
  2. Leggere le recensioni e i forum dedicati.
  3. Consultare l’Albo degli Psicologi della Regione di appartenenza per verificare la loro iscrizione: psicologi e psicoterapeuti infatti sono, per legge, iscritti ai rispettivi albi professionali. Per la Puglia consultare l’Albo degli Psicologi della Puglia.
  4. Il consiglio del medico di base: possiamo chiedergli un parere sugli psicologi che abbiamo individuato. L’importante è tener presente che non è il medico a decidere a chi affidarci, né il terapeuta, ma noi stessi.
  5. Le specializzazioni: esistono diverse specializzazioni in psicoterapia: possono fare la differenza nella nostra scelta. Un buon psicoterapeuta solitamente espone sul suo sito web l’approccio terapeutico che adotta. Consultandoli possiamo ricavarne informazioni utili per la nostra scelta.
  6. Colloquio telefonico iniziale: Un primo colloquio telefonico può già fornirci informazioni importanti per valutare se è il professionista che stiamo cercando. Domande che si possono porre sono:
    • Qual’è l’approccio teorico che adotta?
    • Se il terapeuta ha seguito un suo percorso di psicoterapia personale su di sé, prima di utilizzarlo per i suoi pazienti: può sembrare paradossale, ma ci sono percorsi formativi che non prevedono l’obbligatorietà della terapia personale del terapeuta;
    • Costi, durata degli incontri e frequenza;

Il primo colloquio

Non sempre durante il primo colloquio si è certi di aver trovato il terapeuta che fa per noi.

Potrebbero essere necessarie più sedute, ma certamente alcune domande da porsi dopo il primo colloquio sono:

  1. Ha l’esperienza e la preparazione necessarie per aiutarmi?
  2. Ha compreso quali sono i disagi che vorrei affrontare?
  3. Mi sono sentito accolto, mi ha ascoltato?

La scelta finale

Non sempre è sufficiente un solo incontro per essere certi di aver scelto lo psicoterapeuta migliore per se stessi con cui intraprendere un percorso terapeutico.

Potrebbero volerci più sedute, pertanto non bisognerebbe aver fretta di andarsene.

Bisogna anche tener conto che dietro il desiderio di interrompere la terapia potrebbe nascondersi una iniziale, e naturale, difficoltà ad affrontare il disagio che ci tormenta.

In tal caso è bene ascoltarsi, riflettere su cosa si prova e discuterne apertamente con il terapeuta.